La storia

Non è una storia particolarmente antica quella della musica bandistica sviluppata nell’area dell’Alta Valle di Fassa, zona che comprende i comuni di Mazzin, Campitello e Canazei. Il primo documento che testimonia l’avvio di una prima iniziativa in questo senso risale al 1928 quando per volontà di un gruppo di giovani dei paesi di Canazei e Gries fu costituito in data 2 settembre 1928 il “Comitato pro Fanfara Gries – Canazei”.

Lo statuto approvato il 23 settembre dello stesso anno citava nell’introduzione: “Labor omnia vincit” facendo proprio questo motto, dell’antichità latina, persuasi che solo una volontà fattiva, costituita da elementi solidali, che nutre grandi propositi, frutto di non trascurabile sacrificio e slancio giovanile, indice dell’amore meraviglioso per il decoro e onore del proprio paese addì 2 settembre 1928 si costituiva un Comitato onde porre in realtà un’idea vagheggiata da anni da giovani del paese Gries – Canazei. Per dare avvio all’attività, pochi giorni dopo fu sottoscritto da parte di 26 giovani o loro genitori un documento con il quale ciascuno si assumeva l’impegno di prestare garanzia per far fronte alle spese per l’acquisto degli strumenti musicali. Nella stessa seduta, fu subito sottoscritto un contratto di compravendita per l’acquisto degli strumenti. Il primo presidente fu Vito Verra e capobanda Luigi Lauton.

Dopo circa 17 mesi di attività, con atto datato 3 maggio 1930 fu costituita ufficialmente la “Banda Sociale Canazei”. Dai pochi documenti conservati, si può dedurre che già nel corso del 1931 furono eseguiti dei concerti in occasione di feste, matrimoni e rappresentazioni teatrali. All’epoca si stava sviluppando anche il turismo e il gruppo bandistico era così chiamato anche ad esibirsi negli alberghi. L’attività, pur con svariati periodi di sospensione proseguì fino alla fine del 1950, anno in cui la banda interruppe tutta l’attività. Solo nel gennaio del 1954, Cipriano Bernard ed una quindicina di componenti tentarono di ricostruirla, ma l’esito fu purtroppo negativo. Nel frattempo, anche Mazzin desiderava costituire un gruppo bandistico. Così, nel 1954 nasceva in questo paese quella che poi fu chiamata “Corpo Bandistico Antermoia”, composto da 44 musicanti provenienti oltre che dal comune di Mazzin, anche dai paesi di Canazei, Campitello e Muncion. Furono scelti Celeste Depaul come maestro e Luigi Sommavilla come presidente. Diversi furono i concerti, talvolta anche fuori valle.

Purtroppo, l’esperienza di Mazzin durò pochi anni. Dalle scarse notizie raccolte, l’attività cessò già nel 1960. A completare la breve storia delle bande dell’alta valle di Fassa non poteva mancare Campitello, dove nei primi anni ’70, su iniziativa dell’allora parroco Don Tito Vecchietti, si formò un gruppo di musicisti, parte dei quali provenienti dalla precedente esperienza di Mazzin. Diretti dal maestro Celeste Depaul, nell’autunno dell’anno 1972 ci fu la prima, unica e molto applaudita esibizione in pubblico. Trascorsero la bellezza di 35 anni, quando nel 2005 un gruppo di 6 appassionati di musica (Renato Bernard, Francesco Mazzel, Francesco Pitscheider, Adriano Planchensteiner, Paolo Rasom ed Enzo Rovere) iniziarono a ragionare sull’ipotesi di ricostituire una banda musicale.

È così che giovedì 2 marzo 2006, presso la sala consiliare del Comune di Canazei, si è riunita l’Assemblea costitutiva della nuova “Associazione Musicale Alta Val di Fassa - Mùsega Auta Fascia”, che raggruppa i musicisti dei 3 comuni di Mazzin, Campitello di Fassa e Canazei. L’ardita scommessa di avvicinare con la musica le tre comunità era vinta! Fin da subito fu creato un duplice progetto, con una trentina di giovani e giovanissimi guidati dal maestro Stefano Lazzer e un gruppo di 25 adulti, seguiti dal maestro Paolo Rasom. Il 25 gennaio 2007 venne effettuata a Campitello la prima prova d’assieme, che portò alla presentazione del primo saggio il 30 maggio 2007 a Campitello (Ischia). Il tanto atteso esordio ufficiale si è fatto attendere fino al 22 novembre 2008 (giorno di S. Cecilia – patrona dei musicisti e dei cantanti), con il primo concerto ufficiale e grande festa al Gran Tobià Teater di Canazei. Il giorno successivo, la Messa e la sfilata per le vie di Canazei, assieme alle Bande Musicali di Pozza, Vigo e Moena.

Il 23 maggio 2010, in occasione del tradizionale “Conzert d’Aisciuda”, venne presentato ufficialmente il gruppo delle “Marchetènderes” e il 17 dicembre dello stesso anno venne proposto per la prima volta il “Conzert de Nadèl”. In tutti questi anni la Mùsega Auta Fascia ha raggiunto diversi traguardi, con più di 200 sfilate e concerti, talvolta anche all’estero. Fra le uscite più importanti si ricordano la sfilata ad Innsbruck in occasione del giubileo di Andreas Hofer (20 settembre 2009), la mitica salita alla cima della Marmolada con concerto in quota in occasione del 150° anniversario della conquista di Punta Penia (28 settembre 2014), la sfilata per le vie di Monaco di Baviera in occasione dell’Oktoberfest (17 settembre 2017) e il concerto al Sass Pordoi (13 giugno 2020), simbolo di ripartenza dopo il Coronavirus. Nel 2018 la Mùsega Auta Fascia ha festeggiato il suo decimo anniversario. Per l’occasione è stato inciso il cd “Noscia Tera”, contenente 13 brani che più hanno segnato la storia della banda in questi anni.

La musica bandistica in alta Val di Fassa

Lo statuto del 1928

Lo statuto del 1928

La Banda Sociale Canazei

La banda di Canazei

Corpo Bandistico Antermoia

La banda di Mazzin

Esordio Mùsega Auta Fascia

L'esordio della Mùsega Auta Fascia nel 2008